martedì 31 luglio 2012

Le parabole zen di zia Assunta: Alla ricerca del pollo perduto

Proprio oggi sono tornato per l'ennesima volta a pensare al problema di farsi capire all'estero. Sebbene un minimo di conoscenza di inglese sia sufficiente per poter sopravvivere in Svezia, in questi giorni ho iniziato a studiare un po' la lingua ufficiale. Ho comprato un corso che consiste in un libro e due cd per imparare lo svedese a partire dall'inglese (in italiano non credo che esista, a meno che non stiate cercando un semplice frasario). Quando sono in attesa del medico, in coda in posta, o anche semplicemente in treno mi ritrovo a ripetere sotto voce ciò che mi dice il mio lettore mp3, cercando di fare gli stessi strani versi che fanno i personaggi della storia del libro. Ogni tanto qualche anziana signora si gira sentendomi pronunciare sotto voce frasi come "Kan jag få en kall öl, tack!" (Potrei avere una birra fredda, per favore?) e pensa che io sia indemoniato o qualcosa del genere.

Inevitabilmente mi è tornata in mente una delle parabole zen di zia Assunta (se non sapete chi è cliccate qua). Lei era appena arrivata in Canada, non sapeva una parola della lingua del posto, e doveva fare la spesa.

Oh nini, quand'ero appena arrivata in Canada e dovevo fare la spesa, che casino! Andai al supermercato, ma non riuscivo a trovare il pollo. Giravo e giravo, ma un trovavo nulla! Ero dura come le pine verdi! Andai dal proprietario e ni dissi "voglio il pollo!", ma non mi capiva!

Alla fine un ne polevo più, allora incominciai a fare "chicchirichiiii" e agitare le braccia come le galline. Loro risero come dei matti, ma il pollo me lo diedero eh!

Zia Assunta che finalmente può mangiare il tanto agognato pollo

5 commenti:

  1. Il problema è che la birra non ha un verso caratteristico da imitare. Voglio la birra, non un pollo!

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  2. Che ne dite se vado in un pub svedese e dico "Glu glu, tack"? :)

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  3. Cari lettori, è molto difficile prevedere le strategie di zia assunta, ma ci proverò.
    Credo che lei avrebbe intrecciato i suoi cappelli in modo da ottenere una tipica pettinatura bavarese e avrebbe iniziato a far finta di far dondolare un boccale.
    :-P

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  4. Allora, io per la birra non mi preoccuperei, soprattutto se di sabato sera! In bocca al lupo per la tua esperienza e se avessi bisogno di supporto psicologico davanti alle Svezio-stranezze puoi chiedere un consulto. Sono sicura che tutto andrà benissimo! (E sono anche un po' invidiosa per la bellissima esperienza che stai per cominciare).
    Hålla tummarna och vi hörs!!!

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    1. Tack så mycket! oh no, ho già usato una delle sole tre frasi che ad oggi so dire in svedese! ^^ Sono felice perché ho avuto diversi riscontri positivi da Italiani che vivono già in Svezia, e, sebbene io sia un po' impaurito, questo mi fa sentire un po' più tranquillo.
      Grazie di nuovo! ^^

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