Mi tornano in mente le parole della compagna dello zio di cui ho parlato nel post precedente. La chiameremo zia Assunta, un po' per motivi di privacy e un po' per estrema somiglianza, sia estetica che nei modi di fare, al personaggio della serie televisiva "La Tata".
Ecco Zia Assunta, ritratta in tutta la sua sobrietà. |
Assunta, così come mio zio, racconta spesso delle sue esperienze all'estero, venendosene fuori con delle vere e proprie parabole zen. Quella che segue è una delle sue storie.
Oh nini, quando ero in Scozia con tuo zio, che freddo che faceva!
Ma io mi feci furba, sai?
Quando non ce la facevo più entravo in un bar e dicevo: "acappottì!",
e loro mi portavano una tazza di tè!
Ahahahah beh, per difendersi dal freddo va bene sia la tazza di thè che un cappottino :)
RispondiEliminaAhaha giusto, però lei il cappottino probabilmente l'avrebbe chiamato "cott" :)
RispondiEliminaChe figa la zia Assunta! Lo voglio pure io il suo vestito! U.U
RispondiEliminaCaro Doctor Ci., sono sicuro che ha qualche tailleur leopardato da prestarti! XD
Elimina... certo che deve essere bello avere a che fare con un popolo che parla e scrive tramite captcha!!!
RispondiEliminaAhahaha! DI stranezze nel mondo ce n'è eh! ^^
Elimina